«L’acqua è un bene comune? Cos’è cambiato dal
referendum del 2011 che sancì l’acqua come bene pubblico?» Queste sono due domande che ci siamo posti come gruppo politico Sinistra Per Borgosatollo, nato a settembre 2016,
giusto un anno fa, proprio in occasione della raccolta firme a sostegno della
proposta di referendum provinciale sull’acqua pubblica. Raccogliere nuovamente
le firme a difesa dell’acqua pubblica non è stato semplice e a distanza di sei anni, ma soprattutto
dopo un referendum al quale hanno partecipato milioni di cittadini, spiegare
perché l’acqua pubblica è ancora in pericolo è stato complicato, ma a Borgosatollo
abbiamo trovato molte persone attente e sensibili al tema. Non è un caso,
infatti, che siano state raccolte una cinquantina di
firme in una sola mattinata di raccolta.
Entro il 30 settembre i Comuni potranno deliberare a
favore o contro la possibilità di far tornare alle urne i cittadini della
provincia di Brescia e far sì che siano loro a esprimersi, ancora una volta,
sulla gestione dell’acqua pubblica. Lo Sblocca Italia voluto da Renzi ha dato la possibilità di gestire ciò che è pubblico come fosse
privato e una delle prime azioni avviate da molti Comuni ha riguardato proprio
l’acqua. In Provincia di Brescia si vuole istituire "Acqua Bresciane Srl", una
società mista pubblico/privato per la gestione del servizio idrico. È vero che
il privato non avrà la maggioranza delle quote, ma deterrà comunque il 49%
contro il 51% pubblico che però dovrà essere diviso tra i 200 comuni bresciani.
È perciò facile intuire chi avrà maggiore forza contrattuale. Inoltre, mi chiedo
come non si possa capire che un privato, quando investe vuole far fruttare il
suo capitale. E in questo caso le rendite del privato saranno a carico di chi? La
risposta mi sembra ovvia: dei cittadini.
Per affrontare questo tema, come gruppo Sinistra Per
Borgosatollo abbiamo invitato ufficialmente il Sindaco Marniga, o in caso d’impossibilità
un membro della Giunta, a un dibattito pubblico che si terrà mercoledì 13
settembre alle 20:45. Un incontro per informare i cittadini durante il quale
interverranno come relatori anche Mariano
Mazzacani, referente della proposta referendaria, e Marco Apostoli, Consigliere provinciale di minoranza.
Di pari passo, invece, sta lavorando il Consigliere
comunale Giulio Arrighini che presenterà la mozione e la proposta di delibera concernente
il quesito referendario affinché il Consiglio comunale di Borgosatollo possa
esprimersi sul tema della gestione del servizio idrico.
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