La Cartiera di Toscolano Maderno ha una storia di 630 anni di attività produttiva e oltre a dare lavoro a 300 persone, rappresenta anche una risorsa sociale e fondamentale per l’intera comunità e per tutti i paesi limitrofi. Durante un incontro tra la Direzione aziendale della Cartiera di Toscolano (gruppo Burgo) e le rappresentanze Sindacali Unitarie tenutosi il 28 settembre 2010, fu presentato un piano di ristrutturazione che prevedeva di fermare parte della lavorazione della Cartiera, la macchina 11, lasciando senza posto di lavoro 115 lavoratori. Da quel giorno è iniziata una dura e lunga vertenza da parte dei lavoratori nei confronti dell’azienda. Ovviamente le preoccupazioni erano molte, quindi i lavoratori e le rappresentanze sindacali hanno cominciato a organizzare ad assemblee pubbliche per fare il punto della situazione e per studiare nuove soluzioni. Dalle varie assemblee sono nate diverse attività, tra le quali: ore di sciopero, assemblee pubbliche, presidi dell’area, dialogo con le forse sociali e politiche e una fiaccolata per coinvolgere l’intero territorio. Tutte le iniziative proposte dai lavoratori della Cartiera sono state molto partecipate e sentite dalla popolazione. Nonostante ciò, il futuro dell’azienda rimaneva incerto. La bella notizia giunge finalmente pochi giorni prima di Natale. Il 18 settembre 2010, infatti, è stato trovato l’accordo tra l’azienda e i sindacati. L’intenzione iniziale della proprietà (GRUPPO BURGO) era quella di dichiarare “cassa integrazione straordinaria per cessazione dell'attività sulla linea produttiva 11”. Poi, grazie alle assemblee e agli incontri con i sindacati la proprietà ha deciso di dichiarare la ”cassa integrazione per stato di crisi” della durata massima di un anno. L’accordo è stato poi proposto ai lavoratori della cartiera che hanno votato favorevolmente quasi a unanimità, solo 7 voti contrari. Durante l’anno sono previsti corsi di formazione per il ricollocamento degli operai, attuazione di contratti di solidarietà e ammortizzatori sociali. All’interno della fabbrica, la macchina 10 resterà in funzione con la promessa da parte della proprietà d’investimenti. Dopo tanto impegno, venerdì 15 luglio è stato una giorno di festa per i dipendenti della cartiera, trascorsa con il Segretario Nazionale della CGIL Susanna Camusso e altri esponenti della Segreteria Nazionale e Bresciana. Una giornata intesa con visita al museo della Cartiera e conclusasi dopo la visita guidata all’interno della fabbrica. Di tutta la giornata, il momento più significativo è stato sicuramente quando il rappresentante RSU CGIL ha preso la parola ed ha raccontato in maniera perfetta ed emozionante le varie fasi della lunga vertenza, ricordando che dal prossimo anno bisognerà impegnarsi per applicare il contratto di solidarietà ai 275 lavoratori ora impiegati. Con la speranza che la vicenda possa concludersi definitivamente in maniera positiva per i lavoratori, mi auguro che sia fatto tutto il possibile per stare vicino all’intera comunità e soprattutto ai lavoratori della Cartiera di Toscolano Maderno.
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